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Diritto

‘Nciarmato a Nisida, laboratori in carcere per educare con la bellezza

Nel racconto della Maestra ceramista, il senso dei progetti in favore dei giovani detenuti

“Maestra, che ne pensi della lettera che sto scrivendo alla mia fidanzata”? Con questa domanda di uno dei giovani detenuti, inizia una nuova giornata nel laboratorio di ceramica gestito dalla Cooperativa Sociale “Nesis” all’interno dell’Istituto Penale per i Minorenni dell’isola.

Fiducia, impegno e lavoro

Dietro la spontaneità di questa richiesta, il senso di fiducia e rispetto costruito in mesi di attività formativa e lavoro sull’isola. Ma, anche, il frutto di un impegno a educare al bello, in un contesto che lo permette.

“Maestra, non voglio correggerla troppo, perché è venuta pulita” è stata, infatti, la prima raccomandazione del ragazzo, mostrando il foglio di carta. In questo senso estetico, Francesca – una dei due maestri di ceramica che lavorano per Nesis all’interno dell’I.P.M. – ci ha raccontato di aver riconosciuto la stessa attenzione trasmessa al ragazzo per insegnargli a modellare l’argilla e a decorare i manufatti.

Educare alla bellezza con la bellezza

L’educazione alla cura della bellezza (e alla bellezza come cura), nella bottega artigiana dei manufatti griffati ‘Nciarmato a Nisida, è parte integrante del percorso di riabilitazione dei ragazzi. E non si tratta di luoghi comuni da opporre agli abusati stereotipi sui ragazzi perduti del carcere minorile, ma di un’attività quotidiana, concreta, continua.

Le attività in carcere

I ragazzi selezionati dalla Direzione della struttura, che partecipano in modo del tutto gratuito a questi progetti, si sporcano le mani. Ma lo fanno modellando e trasformando la materia prima in piccole opere d’arte che poi decorano, orgogliosamente a mano libera, sotto l’ispirazione che la natura incontaminata dell’isola fornisce loro.

Guardando il mare attraverso le sbarre, la mattina, durante i corsi di formazione a loro dedicati, imparano la tecnica. Nel pomeriggio, poi, producono bomboniere solidali, gadget aziendali e oggetti artigianali dal notevole pregio artistico che vengono venduti (presso il un punto vendita in via Tiberio a Napoli o direttamente online dal sito www.nesis.shop) per auto-sostenere le attività.

Fondazioni e cooperative, per non abbandonarli

Anche questa è una lezione per i ragazzi che, grazie all’aiuto delle organizzazioni non lucrative che hanno creduto in loro, possono costruirsi autonomamente il proprio futuro. La Fondazione Il meglio di te – Onlus ha ideato il progetto e ha finanziato Nesis per dare vita alla Start-up che, ad oggi, rappresenta una realtà concreta ed alternativa al ritorno all’illegalità, scenario possibile ma scongiurabile, una volta scontata la detenzione.

La cooperativa ha già assunto due ragazzi ed altri potrà assumerne se il progetto crescerà. Dipenderà dal loro impegno e dalla capacità di supportarlo delle ONLUS e, ci si augura, anche delle istituzioni, nel sostenere e non distruggere una realtà che, per molti aspetti incredibilmente, funziona (dati alla mano) da oltre 15 anni.

Eccellenza napoletana per la rieducazione

L’Istituto Penale Minorile di Nisida è, per un meraviglioso apparente paradosso, un’eccellenza del nostro territorio nell’applicazione del dettato Costituzionale che – all’articolo 27 – ricorda a tutti noi la funzione rieducativa della pena.

Il futuro di questi ragazzi, come quello di tutti noi, non è possibile conoscerlo. Ma è già un successo pensare che non sia ancora segnato o in mano al destino, quanto piuttosto nella capacità ad impegnarsi di ciascuno di loro.

Riscatto morale, un successo quotidiano da oltre 15 anni

Il successo di un giovanissimo detenuto che può oggi raccontare alla fidanzata di trascorrere le giornate studiando e lavorando e che può dedicare alla sua amata il frutto del suo impegno nel ricostruirsi una vita.

Quello stesso ragazzo potrà dipingere pensando a lei e potrà svegliarsi, ogni giorno, con la consapevolezza di potersi confrontare con i propri maestri, da cui riceverà rimproveri se sbaglierà, ma anche consigli quando ne avrà più bisogno.

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